Investire in ricerca e sviluppo rappresenta uno stimolo anche, e soprattutto, nei periodi di crisi economica in cui la competitività è elemento essenziale per una redditività aziendale che possa consentire la prosecuzione delle attività nel tempo.
Ricerca e sviluppo di nuovi prodotti o processi significa rendere l’azienda competitiva ed in grado di fronteggiare una concorrenza sempre più agguerrita sia sui mercati esteri che sul mercato interno. Fondamentale e via obbligata individuare nuovi prodotti innovativi e/o qualitativamente migliorati.
Altrettanto fondamentale è l’introduzione di processi produttivi meno costosi, più performanti, meno inquinanti ed al contempo meno energivori nonché attenti alla contrazione degli scarti ed al loro riutilizzo, in sintonia con i dettami dell’economia circolare, conformi quindi alle politiche di transizione ecologica ed economia circolare che premiano chi innova e affossano chi non si adegua.
La globalizzazione ha poi ulteriormente accentuato la necessità di essere competitivi e quindi innovativi, perché la presenza di competitor esteri, specie di quei paesi emergenti che possono contare su bassi costi di manodopera e minori obblighi di rispetto delle regole ambientali, rappresenta una delle principali cause di perdita di quote di mercato.
